La famiglia francescana salernitana e lucana ha donato alla comunità di Lauria per sette, meravigliosi anni, padre Nello Scaramella, il frate del sorriso.
L’antico convento di Sant’Antonio dei frati minori cappuccini di Lauria, eretto nel ‘600, ha rappresentato un punto di riferimento importante per la comunità di Lauria e delle valli lucane.
Come non ricordare la presenza in convento, nel corso dei secoli, del Venerabile Nicola Molinari, del Beato Domenico Lentini e di Sant’Angelo d’Acri. Tanta ricchezza di umanità è percepibile ogni qual volta si varca il portone dell’edificio frequentato con costanza dalle popolazioni.
Padre Nello ha conquistato i laurioti per la sua grande empatia e l’ispirazione profonda agli insegnamenti del Vangelo. Il suo prossimo approdo ad Eboli crea profonda tristezza in quanti hanno avuto l’onore di conoscerlo e frequentarlo; al tempo stesso vi è la certezza della generosità dei francescana e della capacità di esaudire, nei tempi giusti, i desideri di un popolo che ha saputo apprezzare i carismi francescani nel quotidiano operare di frate Nello.
Il suo trascinante entusiasmo trasmesso anche nelle realtà parrocchiali hanno fatto di lui un testimone credibile. Tanti laurioti si sono rivolti a lui come un fratello, per un conforto, una preghiera, un aiuto materiale.
Frate Nello ci mancherà molto, non si potrà mai recidere il rapporto con la città di Lauria. Egli ha amato i laurioti esaltandone la laboriosità, qualità che lo ha colpito molto in questi anni di servizio alla comunità.
Grazie Nello, a nome della città, del governo cittadino e del Consiglio Comunale tutto. Siamo certi che le nostre strade torneranno ad incrociarsi. I disegni di Dio, come Tu ci ha insegnato, sono spesso ricchi di sorprese.