ANSA/TIRANA – Il consiglio comunale di Tirana ha conferito la cittadinanza onoraria al politico italiano Gianni Pittella, presidente del gruppo dei socialdemocratici nel Parlamento europeo. In una cerimonia alla quale era presente anche il presidente del Parlamento albanese, Ilir Meta, e numerosi deputati albanesi, il presidente del Consiglio comunale di Tirana, Aldrin Dalipi, ha consegnato a Pittella la Chiave simbolica della capitale albanese.
“Non e’ amico solo di Tirana ma di tutti gli albanesi. Pittella è un instancabile avvocato dell’Albania nel Parlamento europeo. Per noi albanesi, ma anche per tutta la regione dei Balcani occidentali che aspirano ad aderire nell’Unione europea, la presenza di una voce potente a nostro sostegno è una grande fortuna ed opportunita’”, ha dichiarato il vice sindaco di Tirana, Brunilda Paskali. “Questo riconoscimento, più che un gesto nei miei confronti, è anche un riconoscimento del carattere indissolubilmente europeo di Tirana e dell’Albania. Questa città, e questa nazione, è lo specchio dell’Europa, l’Europa delle diversità”, ha dichiarato Pittella, riconfermando il suo impegno a sostegno del percorso europeo del Paese delle Aquile.
“Da ora sono uno di voi, perciò la nostra prossima vittoria sarà l’ingresso dell’Albania nell’Unione europea”, ha ribadito invitando gli albanesi ad “andare avanti con convinzione senza fermarsi davanti a nessun ostacolo”. Secondo Pittella l’Albania ha fatto buoni progressi nel suo percorso d’integrazione europea ed il 2016 dovrebbe essere l’anno per l’avvio dei negoziati di adesione con l’Unione europea. “La mia è una missione che vuole ribadire la nostra volontà a portare i paesi balcanici dentro l’Ue”, ha sottolineato al termine dell’incontro con il presidente del parlamento, Ilir Meta.
Nella capitale albanese, Pittella ha avuto colloqui anche con il presidente della Repubblica, Bujar Nishani, e il premier Edi Rama. In una conferenza stampa con Rama, il presidente del gruppo S&D ha apprezzato l’operato del governo nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata e nelle riforme economiche sottolineando il processo in corso per la riforma del sistema giudiziario, “un settore chiave per l’ulteriore progresso”, ha ribadito Pittella. Sulla riforma della giustizia, Tirana è in attesa di un’opinione della Commissione di Venezia, organo consultivo del Consiglio d’Europa, sulla bozza di una serie di modifiche alla costituzione, che porterebbero a radicali interventi sull’intero sistema giudiziario del Paese.