Le proposte del Pd ‘si basano su assi precisi: il lavoro e il sostegno alle imprese, con un focus particolare sulle filiere più colpite dalle restrizioni e dunque dalla crisi pandemica’. Lo rilevano i capigruppo Dem nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, Daniele Manca e Gianni Pittella, parlando degli emendamenti presentati sul ‘pacchetto’ ristori all’esame delle due Commissioni e sui quali stasera sono scaduti i termini di presentazione. Alcuni emendamenti riguardano ‘il settore dei pubblici esercizi, mercati, ambulanti’ con la proposta di una ‘proroga dello stop alla Tosap sull’occupazione di suolo pubblico’. Altre proposte sono per ‘il sostegno ad un’altra filiera molto compromessa dalla crisi: editori, emittenti di Tv locali, la cartellonistica pubblicitaria’. C’è poi la proposta di una ‘rateizzazione per il versamento delle imposte che è stato prorogato ad aprile’: al netto di eventuali esoneri, chi sarà chiamato al versamento potrebbe farlo ‘anzichè in un’unica soluzione, in un massimo di 4 rate mensili’. Con ogni probabilità, riferiscono i senatori, le misure presentate in materia di lavoro ‘dalla proroga della Naspi fino all’allargamento degli ammortizzatori per le categorie escluse’ dovranno tenere conto di un orizzonte più ampio: ‘il Ddl di Bilancio e il Dl ristori ‘quinquies”, che vedrà la luce a gennaio, perché hanno un ‘impatto economico di rilievo’ rispetto ai circa 600 milioni disponibili per tutte le modifiche parlamentari al pacchetto ora all’esame di Palazzo Madama. ‘Anche per l’impresa – spiegano – ci sono emendamenti che riguardano il tema del superamento della logica dei codici Ateco con ristori alle intere filiere colpite dalla crisi così come della logica del ‘mese su mese’ passando ad una valutazione trimestrale. Anche su questo – aggiungono – siamo consapevoli che il tema dovrà essere visto con attenzione e probabilmente sarà oggetto di analisi nel decreto legge di gennaio’. Così come si valuta da parte del Pd anche la sede del Ddl di Bilancio per le misure proposte in materia di apprendistato. Diversi gli emendamenti ‘per dare immediato riconoscimento alle zone montane, a cominciare da quelle più colpite, per impianti di risalita, alberghi ristoranti. Essendo misure molto costose c’è bisogno di tempo ed è molto probabile che si vada a compiere una analisi approfondita nel Dl ristori 5’ concludono.
Condividi l'articolo